L'ITINERARIO DELLE PIETRE POLICROME

Un itinerario attraverso sentieri, porti, città e periferie alla scoperta delle Pietre Policrome. Un percorso d'arte, alla scoperta delle pietre locali, che racconta la gente, le sue leggende, la sua storia .Un tracciato che valorizza le singole identità.

L'IDEA

Immaginate di vedere a volo di uccello una successione di monoliti o meglio, se volete, una successione di bandierine su di una carta geografica, o ancora, in una spiaggia infinita, un itinerario di torri di sabbia che un bambino instancabilmente ha ottenuto caricando e capovolgendo il suo secchiello come fossero, in solida roccia, antiche torri di avvistamento che comunicano fra di loro.
O, se volete, silenti idoli dell'Isola di Pasqua, oppure guerrieri dell'antica Luni, che sorvegliano approdi, città e lontani sentieri boscosi.
Ecco, questo vorrei. Dalla Sicilia alla Normandia grandi massi che esibiscano sia il loro atavico splendore di pietra, sia l'intervento policromo dell'artista. Policromi perché il colore è vita. Come il sole su di un agrume, come un acceso tramonto cangiante, come un uccello esotico in volo.
Dunque racconto silente e atavico quello della pietra, e racconto palpitante di storie e genti quello del colore.
Pagine litiche. Santuari laici per i viandanti.

UN ITINERARIO FANTASTICO.

Un itinerario fantastico, esagerato ma affascinante, questo delle Pietre Policrome.
Un itinerario permanente che valorizza la pietra locale, la storia dei luoghi che tocca e l'arte come comunicazione tra i popoli.
Un itinerario d'arte. L'arte non nel luogo deputato, nel museo, nella galleria, ma nella natura e nel centro abitato dove si configura non come arredo, "arte come azione nel contesto urbano".

(Sono già intercorse amichevoli e impegnative trattative con Normandia, Barcellona, Belgio, Liguria, Sicilia, Lazio. L'interesse raccolto in questi incontri preliminari ci ha incoraggiato ad avviare una prima traccia di questo itinerario, da realizzare nel 2006.)

LA PROPOSTA Ai committenti che intendono aderire alla fase iniziale di questo progetto si richiede l'installazione permanente di tre Pietre Policrome.

La colonna vertebrale dell'"Itinerario delle Pietre Policrome" si snoda attraverso luoghi decentrati che ne costituiscono il lungo percorso principale. Le tappe di questo cammino internazionale saranno costituite dalle città che aderiscono al progetto.
Nel luogo prestabilito di questo percorso principale si installerà una delle tre Pietre Policrome, e da questa partirà una diramazione verso la periferia dove sarà installata una seconda pietra ed infine una terza pietra si potrà trovare nel centro (porto o altro luogo urbano significativo). Questa diramazione costituirà un minipercorso con soste che consentiranno di approfondire la conoscenza del territorio e dei borghi valorizzando le loro peculiari identità.
I primi paesi che aderiscono saranno i fondatori e daranno l'input, per contagiare, per coinvolgere altri ad aggiungere la loro "bandierina" in quella carta geografica della fantasia. Saranno le prime pietre miliari dell'utopia di queste pagine litiche policrome che racconteranno di noi agli altri.

CONDIZIONI GENERALI

LA MANIFESTAZIONE.  1. Il "viaggio" della Pietra è una manifestazione autonoma ideata da Silvio Benedetto. 2. Lo spirito di questa manifestazione è semplicemente l'ampliamento di un progetto personale che Silvio Benedetto vuole estendere ad altri artisti. 3. La manifestazione ha un carattere continuativo con cadenza annuale. 4. La manifestazione non è a scopo di lucro.

LA DIREZIONE ARTISTICA. 
5. È una manifestazione di tendenza, e pertanto Silvio Benedetto si configura come direttore artistico insindacabile, nella convinzione di garantire una selettiva qualità artistica ed uno stile coerente e continuativo. Questo stile, pur nelle sue forme piu' ampie di espressione, dovrà attenersi ad una forma d'arte visiva figurativa.

SUGLI ARTISTI.
6. Gli artisti, invitati dal direttore artistico o da persona da lui direttamente delegata, prenderanno accordi dell'eventuale compenso direttamente con i committenti.
7. I diritti d'autore restano in parti uguali all'ente committente e all'artista.
8. Gli artisti dovranno operare su pietre con caratteristiche prestabilite.

LE PIETRE.
9. Gli artisti dovranno operare su pietre di circa m.2 × m.1,5 × m.1, pietre che saranno rispettate al massimo nella loro naturalezza pur essendo state tagliate e levigate in un lato o piu', se necessario, per accogliere l'intervento pittorico. Si devono privilegiare le pietre locali.
10. La pietra dovrà essere fornita e installata dal committente.

TEMATICHE E TECNICHE. 
11. Il tema non è libero ma dovrà essere discusso con la direzione artistica e la committenza. Si sottolinea: è il luogo che si racconta tramite una pittura di raffigurazione. Un intervento artistico moderno, che dovrà far prevalere la schiettezza dell'arte figurativa attraverso tutte le sue tecniche, senza didascalia, retorica, demagogia.
12. La tecnica è libera. Tuttavia l'artista dovrà essere in possesso delle conoscenze tecniche necessarie per garantire la massima durata della pittura all'aria aperta.
La lunga e collaudata esperienza della direzione artistica sarà comunque a disposizione per la dovuta assistenza.

ORGANIZZAZIONE, COORDINAMENTO E PUBBLICITÀ. 
13. I periodi e i luoghi per la realizzazione dell'opera dovranno essere discussi con la committenza.
Le opere dovranno essere realizzate preferibilmente in dialogo con il pubblico.
14. Pubblicità: i committenti dovranno provvedere all'organizzazione di una conferenza stampa locale e generale.
15. La direzione artistica si configura anche come organizzazione generale, denominando un coordinatore. I committenti si configureranno anche come organizzatori locali.
16. Tutti i committenti dovranno curare una pubblicazione comune sull'"Itinerario delle Pietre Policrome", con inoltre notizie sul territorio e brevi note sugli autori.
17. Sarà facoltà dei committenti voler ospitare gli artisti durante il periodo di realizzazione dell'opera.
18. I committenti che aderiscono a questo grande progetto si impegnano a non modificare la collocazione di queste pietre per un periodo da stabilire, sempre in dialogo con la direzione artistica, e sempre all'interno del territorio.
19. Potranno essere organizzate in concomitanza altri eventi inerenti alla manifestazione.

SUI VISITATORI. 
20. I visitatori intraprenderanno un lungo percorso d'arte a tappe. Un percorso inserito nel circuito europeo che, passando attraverso comuni e piccole cittadine, parchi e comunità montane, luoghi decentrati e angoli paesaggistici di interesse, si snoda dalla Sicilia alla Normandia. Un percorso dove la sosta, segnalata da questa sorta di pietra miliare che é la Pietra Policroma, consente, oltre che di ammirare l'opera d'arte stessa, la conoscenza del luogo scoprendo le sue caratteristiche e la sua genuina identità.
21. Chi intraprende solo un tratto di questo "Itinerario delle Pietre Policrome", sa comunque che esso fa parte di un lungo cammino, come colui che posando i iedi sulle antiche pietre romane della via Aurelia non puo' fare a meno di pensare che quella strada già conduceva fino a Genova ed oltre: lui è fermo come la pietra, ma la sua mente viaggia.

Silvio Benedetto © by SIAE

© SILVIO BENEDETTO by SIAE 2006 testo e foto